La chiamano “Spada di Damocle”. Una cosa che penzola sulla tua testa, sperata da te solo da un filo sottile, pronto a cedere da un momento all’altro e a crearti un numero considerevole di problemi (la gravità e la natura degli stessi spettano al malcapitato). Solo che tante volte non si sa quanto sia esattamente lungo il sopraccitato sottile filo: si aspetta una telefonata da un momento all’altro, o comunque un evento generico che ovviamente (Murphy insegna) arriverà sempre troppo presto per esservi preparati. Nel mio caso la situazione è diversa: io so quanto è lungo quel filo. é lungo esattamente tre giorni e quattro ore, minuto più minuto meno. Chi prenderà parte con me al distacco della spada ovviamente sa benissimo cosa succederà in quel giorno a quell’ora. In più d’uno mi avete consigliato di non fasciarmi la testa prima di essermela rotta… ma la mia testa è già rotta. Ho già visto, quasi vissuto, il momento esatto in cui la mia testa finisce in mille pezzi. È solo questione di tempo. Tre giorni e quattro ore.